Il regolamento europeo sulla protezione dei dati (GDPR) è entrato ufficialmente in vigore dal 25 maggio 2018 e in Italia siamo in attesa del decreto di attuazione che verrà emanato al massimo entro la fine di agosto. Pur senza il decreto tuttavia, come ribadito da tutte le Autorità garanti nazionali ed europee, gli adempimenti previsti dal GDPR sono da considerarsi pienamente applicabili in tutti gli Stati membri.
Per far luce su tutti gli strumenti di protezione dei dati personali e sugli adempimenti necessari per evitare alle aziende sanzioni estremamente elevate, il corso si popone di illustrare compiutamente i ruoli, la verifica del lavoro pregresso, l’impostazione di nuovi approcci, la redazione di contratti, le istruzioni e i regolamenti interni/policy che il GDPR prescrive.
Si suddivideranno i numerosi articoli del Regolamento in gruppi di adempimenti al fine di disegnare un percorso verso la compliance che possa sia guidare il professionista nel suo rapporto con i clienti, sia interessare direttamente chi opera in un’azienda o in un ente pubblico e vuole verificare lo stato della conformità.
Obiettivi
- come valutare lo stato dei trattamenti dei dati in una determinata realtà (aziendale, professionale, pubblica)
- come valutare e designare il DPO per le specifiche esigenze della propria struttura
- elaborare una strategia di analisi dei rischi e di corretta reazione a eventuali incidenti
- pianificare (e verificare) tutti gli adempimenti richiesti dalla legge
- conoscere le conseguenze in caso di non compliance
I plus
Una visione organica e completa su tutte le implicazioni pratiche del GDPR, con analisi di casi e soluzioni interpretative e pratiche alle questioni che la disciplina presenta.
L’incontro si contraddistingue per il taglio operativo ed interattivo, che consentirà a professionisti di formulare quesiti e di riflettere sulle criticità nel percorso di adeguamento alla nuova normativa.
Sono previsti anche momenti di esercitazione pratica in aula.
Programma
1. Primo adempimento:
la revisione delle informative e dei moduli di raccolta dei consensi e la valutazione del “nuovo tipo” di dato personale in un’ottica social
2. Secondo adempimento:
la verifica dei nuovi diritti degli interessati e le loro modalità di esercizio, soprattutto con riferimento a trasparenza, profilazione, portabilità del dato e diritto all’oblio
3. Terzo adempimento:
la verifica dei ruoli e delle responsabilità (titolare, responsabile esterno e interno, DPO), con particolare riferimento alla figura del Data Protection Officer
4. Quarto adempimento:
il nuovo approccio alla sicurezza e all’analisi del rischio, l’idea di accountability, l’eliminazione dell’idea di “misure minime”
5. Quinto adempimento:
Il data protection impact assessment e il registro dei trattamenti, la pseudonimizzazione e l’uso della crittografia, la riservatezza, integrità e disponibilità del dato
6. Sesto adempimento:
la redazione di un regolamento/policy interno per disciplinare i comportamenti
7. Settimo adempimento:
la redazione di contratti (tra soggetti) e di istruzioni (per chi tratta i dati)
8. Ottavo adempimento:
la corretta gestione di un data breach e la valutazione dell’impianto sanzionatorio
ESERCITAZIONE PRATICA
Redazione di un format di informativa privacy
Predisposizione dell’atto di nomina del Data Protection Officer
Docenti
Prof. Giovanni Ziccardi
Professore di Informatica Giuridica e Fondatore e Coordinatore del Corso di Perfezionamento in Investigazioni digitali
dell’Università degli Studi di Milano
Prof. Pierluigi Perri
Professore di Informatica Giuridica Avanzata dell’Università degli Studi di Milano e Coordinatore del Corso di
Perfezionamento in Data protection e data governance dell’Università degli Studi di Milano
Destinatari
Avvocati, Consulenti di Aziende, Responsabili Privacy e Compliance, Responsabili e Addetti Ufficio Legale e Auditing,
Personale la cui mansione comporta una attività di trattamento di dati personali
Prerequisiti
Conoscenze generali in materia di trattamento dei dati personali